La suddivisione delle spese

La tradizione vuole che le spese della cerimonia, del banchetto nuziale e della casa degli sposi, siano ripartite tra le due famiglie.

In realtà, da molti anni e consuetudine partecipare all’organizzazione e alle spese del matrimonio secondo le possibilità della coppia e dei rispettivi familiari; ad ogni buon conto, è sempre meglio essere a conoscenza dei dettami della tradizione per non incorrere in gaffe e malcontenti con la famiglia del partner.

Alla sposa spettano: l’abito della sposa, l’abito e i fiori delle damigelle, le partecipazioni, gli inviti e i segnaposto il corredo, le bomboniere e i confetti il ricevimento, l’addobbo floreale della chiesa, del ricevimento e l’auto.

Inoltre, la sposa si occupa della musica, del servizio fotografico e video e dell’arredamento della camera matrimoniale.

Allo sposo spettano, invece, le fedi, il bouquet della sposa, i fiori all’occhiello per i testimoni e l’autista, il viaggio di nozze, l’offerta alla chiesa, l’affitto dell’auto per il gran giorno, l’acquisto o l’affitto della casa futura, i mobili per l’arredamento.